Mortimer, Be Quiet., è il progetto musicale dell’artista visivo emergente con sede a Toronto James Knott. Prendendo il nome dal loro brontolio di pianoforte dalla voce stridula, Mortimer cerca di creare musica pop delirante e stravagante; con la consapevolezza confessionale masochisticamente ironica di un cantautore, ma l’assurdità di uno scienziato pazzo che cerca disperatamente soddisfazione (e non la trova mai).
“The Alchemist” è un’odissea elettropop intrisa di barocco che rivisita l’iconica storia di Frankenstein come metafora delle narrazioni queer sulla dismorfia corporea e sulla vergogna dei genitori.
Persimmon è un disco raro per coloro che preferiscono The Dreaming di Kate Bush a Hounds of Love, e perdono gli accostamenti belli e violenti di St. Vincent’s Actor, ma con un amore dilagante per Ennio Morricone.
Ispirate alle colonne sonore dei film, queste orchestrazioni sono ricamate con suoni foley come le onde dell’oceano, i rumori della strada e persino gli spari e l’ululato dei cani, impreziosendo l’atmosfera cinematografica.
Un brano che ci pone di fronte ad un sound generale piacevole, dinamico, leggero e fluido, che esalta l’atmosfera. Il sound è rafforzato da innesti più intensi e d’atmosfera per mezzo di una strumentazione che disegna buoni riff, regalando così all’ascoltatore una traccia coinvolgente e ricca di dinamica.
Questa in sostanza la proposta che sorprende in positivo per determinazione e naturalezza . Un brano che senza particolari artefatti, regala un brano diretto e di immediato appiglio.
7.0/10
Tracklist:
“The Alchemist”