“Mouse” è fondamentalmente una canzone sulle relazioni tossiche e sui giochi di potere che le accompagnano. Esplora i temi dei confini, del consenso e dell’impegno. Presuppone anche una forte opinione secondo cui si dovrebbe lottare contro i legami che reggono e romperli. Non descrive solo le relazioni romantiche: anche le relazioni familiari possono spesso avere un vantaggio difficile da manovrare.
C’è un dare e avere che dopo un po’ diventa una seconda natura per entrambe le parti. Quando ti impegni a preservare la relazione, devi lavorare per controllare la rabbia che emerge di tanto in tanto. Questo riconoscimento della violenza interiore è un tema ricorrente in alcune delle nostre canzoni. È il nostro tentativo di descrivere quella sensazione selvaggia che provi: una sorta di energia e rabbia sconfinate che ti fanno volare via dal muro. Qualsiasi tipo di relazione implica dinamiche di potere, alcune più piacevoli di altre.
Mouse esplora le ipotesi: e se ti piacesse la tossicità? E se ti tuffassi in quella rabbia? E se, in qualche modo, avessi bisogno di quella sfida nella tua vita? Questo è il nostro tributo a quel sentimento.
The Haptics si formano nel 2022, uniti dall’amore per il post-punk. Con sede a Vancouver, la loro musica fonde ritmi oscuri post-punk con rock alternativo e grunge. Il loro nome indica un focus sulle esperienze sensoriali. Influenzati da Joy Division e The Cure, modernizzano il genere. I loro spettacoli dal vivo affascinano con testi ad alta energia e introspettivi.
L’album di debutto della fine del 2022 ha ricevuto consensi per le emozioni e gli strumenti strumentali. La band è coinvolta nelle arti visive, riflettendone l’estetica. La forte presenza e collaborazioni sui social media hanno ampliato la loro base di fan. La volontà di sperimentare degli Haptics mantiene il loro suono fresco.
THE HAPTICS sono: Jin – Voce Cam – Chitarra Brent – Basso Flavio – Batteria.
Ascolto qui: https://open.spotify.com/intl-pt/album/3v5DFbUDnr16O8rxRAHeKd