Scopri un nuovo mondo di musica con la band Neon Black Dreams! Nata alla fine del 2020, questa band unica è già riuscita a conquistare il cuore di migliaia di fan con il suo sound unico, che unisce pop, synthwave e post-rock.
Il gruppo è guidato dal talentuoso musicista JJ, che ha una formazione musicale classica e una vasta esperienza in ingegneria del suono. È lui a stabilire il tono e la direzione della storia musicale che la band racconta. La sua passione per il cinema e i pionieri dell’arte del sintetizzatore si riflette in ogni nota.
Ma la band Neon Black Dreams non è solo JJ.
Nel 2024, il gruppo ha trovato nuova energia grazie a Marina, conosciuta come Ms. Black. Il suo atteggiamento incendiario e la sua voce sicura sono diventati parte integrante del sound della band. Insieme a lei, Roman, un amico di lunga data della band, che si esibisce sotto lo pseudonimo di Dreamer, si è unito al gruppo.
Ogni canzone della band è parte di una storia comune che viene rivelata all’ascoltatore. Ma a parte questo, ogni composizione ha altri due significati. Il primo può essere compreso ascoltando la canzone separatamente dal contesto dell’album, e il secondo è sempre qualcosa di molto personale per JJ, che può essere ovvio (o meno) al primo ascolto.
I Neon Black Dreams tornano dal futuro del 1996 con la loro ultima uscita, “After the Bomb”, un elettrizzante mix di rock anni ’80 e synthwave, caratterizzato da voci melodiche e chitarre potenti.
“After The Bomb”, il nuovo brano , offre un approccio al moderno Alt. Rock. Un viaggio trascinante ricco di sonorità ruvide che si fondono con riff più particolari e raffinati, tipici del genere con l’intento, a nostro avviso, di rendere fluida l’atmosfera attraverso suoni ricercati che esaltano e in alcune circostanze tagliano il suono, lasciando fin da subito un buon segno così da regalare all’ascoltatore suoni ricchi di dinamica.
Una proposta che riesce ad essere incisiva e piacevole da ascoltare e che denota come la band, sappia trasmettere passione e sensazioni positive con il minimo utilizzo di attrezzature, perché alla fine quelle più semplici sono le più difficili da realizzare, ma in questo anche quelli di maggior successo.
Tracklist:
- “After The Bomb”
7.0/10