26 Marzo 2025

Zazie Productions, il poliedrico autistico clandestino di Asheville, passa senza soluzione di continuità tra i ruoli di polistrumentista, compositore d’avanguardia, sound artist, grafico e cortometraggio fuori dagli schemi. Acclamato come un visionario moderno dell’avanguardia accessibile, il suo lavoro sfida ogni categorizzazione.

Iniziando la sua carriera musicale autoprodotta a soli nove anni, Zazie ha creato visioni creative iper-complesse e controintuitive che sfidano e affascinano allo stesso tempo. A 14 anni, il Black Mountain College gli ha commissionato di reinterpretare Gymnopédie No. 1 di Erik Satie attraverso tecniche di musique concrète. Il risultato, Cheaper Impressions (2021), un omaggio a Cheap Imitation di John Cage, è diventato un brano di spicco del suo acclamato EP del 2020 Stutter to Stammer.

Persistono voci secondo cui Zazie sarebbe la mente dietro esperimenti sociali, famigerate bufale su Internet e progetti paralleli fittizi, a testimonianza della sua malizia e astuzia. Bilanciando il filo del rasoio tra arte elevata e spettacolo post-ironico, continua a creare opere che ridefiniscono l’avanguardia.

Il suo lavoro è un santuario per gli apostati della musica, un inno alla bellezza discordante che prospera ai margini

“Can’t Get My Eyes Off You (123)” , è un traccia che riesce ad essere fluida e gradevole all’ascolto. Un sapiente uso di suoni elettronici e synth ben esaltati da una voce intensa e dalle intenzioni profonde, denota come Zazie Productions , sappia trasmettere passione e sensazioni positive con il minimo impiego di strumentazione, perchè in fin dei conti le così più semplici sono le più difficili a fare, ma in questo anche quelle più riuscite.

About Author