Per arrivare alla felicità le strade sono moltissime, ma nessuna priva di fatica e dolore: “Un mare di lacrime è il sole” è il nuovo singolo di ribL ed esplora questo percorso.
ribL intraprende la strada da solista con un singolo che sovrappone concetti hyperpop, synth pop, muri di pad e altre vertigini sonore assortite.
Il brano esplora il tema della dedizione e della passione necessarie per ottenere qualcosa di valore. ribL ha già pronti altri brani, alcuni strumentali, che potrebbero confluire in un futuro EP.
“Il brano è un inno a chi lavora sodo per procurarsi la felicità, simboleggiata dal sole. Spesso si tende ad analizzare la felicità come un insieme di eventi piacevoli: non è così. Tutte le emozioni vanno ascoltate e accettate; e talvolta il sole è un insieme di sacrifici che nel tempo, prendono nuove forme”.
Abbandonato il vecchio progetto Keynge (Key+change), grazie al quale ha fatto tanta gavetta sia nei live sia nelle produzioni e dove ha potuto, al meglio delle sue conoscenze, mettersi in gioco, Simone Di Leo (vero nome di ribL), ha deciso di provare la strada da solista.
“È stato un viaggio che non ho fatto da solo, eravamo in due. Ora però sento l’esigenza di muovermi da solo, cercando di scavare il più possibile tra i miei suoni e le produzioni. In questo momento, in cui il mondo è sottoposto a vite oltre ogni limite di velocità, dedico il mio tempo a rallentarlo il più possibile. Cercando di essere libero e senza compromessi con le leggi poste. Qua il concetto di “ribellione” (ribL=ribelle). Un attaccamento forte alla natura e una continua ricerca verso i suoni primordiali attraverso l’utilizzo di synth analogici ed effetti di modulazione. Lunghi pad e drums articolate, sono tra le mie opzioni preferite per riuscire a trasmettere questo concetto”.
Da marzo 2008 a giugno 2013, ribL ha studiato con il massimo profitto basso elettrico presso la scuola Bela Bartòk, avendo come insegnanti Daniele Dezi e Giuliano Urbini, con i quali mantiene ottimi rapporti. Durante lo stesso periodo, ha partecipato a numerosi corsi di sensibilizzazione ritmica condotti da Luca Lobefaro.
Dal settembre 2013 a giugno 2014, ha studiato chitarra elettrica con Leonardo Vitacolonna, sempre presso la scuola Bela Bartòk. Nell’anno accademico 2010-2011 ha vinto una borsa di studio come “miglior performer” che ha utilizzato per seguire lezioni di batteria con Luca Lobefaro.
Nel 2014-2015 ha frequentato l’università di musica Sonus Factory a Roma, studiando con Nicolò Pagani. Successivamente, nel 2016-2017, ha preso lezioni private di contrabbasso da Andrea Avena e nello stesso periodo è stato insegnante di basso elettrico per il progetto Refu Jam, diretto dal Maestro Marco Morrone.
Nel 2018 è entrato nella GIB, orchestra jazz diretta da Flavio Ianiro, e ha partecipato al concorso “Sanremo Rock” con Simone Gamberi, vincendo il premio della critica come “Miglior band 2018”. Nello stesso anno si è esibito al “Blue Bar Festival” di Francavilla al Mare, aprendo il concerto dell’Original Blues Brothers Orchestra con la Vincenzo Icastico Band.
Ha collaborato con artisti come Davide Pistoni, Frank Isola e Magic Harp, prendendo parte al live “Sulle strade del Blues” diretto da quest’ultimo. ribL ha anche suonato nell’Orchestra Latino Americana diretta da Fabrizio Aiello e, nel 2019, è entrato nel progetto Megha, esibendosi in festival di rilievo come Rock in Roma, Homefestival, Soundvito Festival e Ginnika.
Dal 2021 insegna il corso di “Home Recording” presso Percentomusica, dove tiene anche corsi di ear training, laboratori musicali e il corso professionale di basso elettrico. Dal 2019 è docente di basso elettrico anche presso la scuola Bela Bartok.
Nel 2023 ha collaborato con Coez per la realizzazione di una session live su Ableton per Rock in Roma. Ha inoltre approfondito mixaggio e utilizzo di Max for Live presso Nut Academy e Mat Academy.
Dal 2018 ribL ha iniziato a comporre musica inedita in italiano, un percorso durato sei anni che lo ha portato a creare il progetto Keynge (Key+change). Dopo aver maturato esperienze sia nei live sia nelle produzioni, ha deciso di intraprendere un percorso solista con il nome ribL, concentrandosi su una ricerca sonora personale e originale.