
Gli Ubiquity Machine sono Dan Marsh (il Coniglio) e Howard Rabach. Hanno scritto ed eseguito musica alternativa/indie per più di un decennio nell’area metropolitana di Washington.
I testi riguardano l’esistenza nel mondo e forniscono riprese interessanti o perspicaci che incoraggiano l’ascoltatore più che occasionale a tornare alla musica. L’interazione tra melodia e musica offre momenti nuovi e interessanti al riascolto. Gli Ubiquity Machine mantiene l’ascoltatore interessato e selettivo impegnato musicalmente, liricamente e visivamente.
“Combustioneer”, è un brano ricco d’atmosfera ridondante che và ad esaltare l’ascolto creando di fatto, non la solita proposta banale, e neanche scontata, ma un qualcosa di più unico che raro.
Una traccia pregevole da ascoltare, e che convince per semplicità e naturalezza con cui viene suonata , dimostrando come gli Ubiquity Machine sappiano muoversi nel proprio ambiente musicale, pubblicando un lavoro trascinante ed intenso.
Ancora una volta, un esempio di come la musica quella suonta bene possa fare breccia in qualunque forma si possa proporre, regalando un brano orecchiabile che rimane impresso nella mente con facilità.
7.0/10
Tracklist:
- “Combustioneer”