7 Ottobre 2024

I Torzo sono la classica band che ti prende a calci nei denti senza che uno se ne renda veramente conto, ma dopo un paio di brani tutto è chiaro. Il loro mix di metal alla Motorhead (quindi venato di punk) e di stoner è esplosivo e non lascia tregua. La band omaggia la band di Lemmy con la cover di “Iron Fist” e c’è da dire che ci sta a pennello in un album che non si risparmia in fatto di colpi inferti senza troppi preamboli, si dalla scatenata opener “Ballando Con il Demonio”.

Si nota da subito anche il buon cantato in italiano che recita strofe incisive e vengono messe in mostra anche una certa amarezza e rabbia di fondo in queste tracce, che con l’idioma in italiano arrivano ancora più dritte al punto, almeno per noi abitanti del Bel Paese… Insomma, i Torzo trovano un loro stile convincente pur non inventando nulla di nuovo, ma sincerità e potenza sono elergite per tutto l’album, con picchi non da poco, come “Sballordito”, “Vite Randagie”, e appunto la cover finale dei Motorhead, vero manifesto di un modo di intendere la musica diretto, schietto e sincero.

Anche le parti heavy in stile doom escono di tanto in tanto fuori, e in questo caso rasentiamo anche lo sludge, andando a vanno a caratterizzare un album imperdibile per gli amanti dello stoner/punk metal. Davvero interessanti.

Tracklist:

  1. Ballando Con il Demonio
  2. Alkahest
  3. Vite Randagie
  4. Sballordito
  5. Spectri
  6. Castello dell’ Orrore
  7. Badessa
  8. Oscurità
  9. Troppe Bugie

About Author