Suonando nei bar e nei club da quando aveva 14 anni, PJ non ha mai smesso di perseguire la musica come sua passione e la sua carriera. Dal 2013, ha suonato più di 200 spettacoli all’anno, cantando per il pubblico di Upstate NY fino a quando non si è trasferito a Nashville, TN nel 2020. A Nashville, PJ ha intrattenuto migliaia di persone a Broadway, suonando quasi 1.000 spettacoli da quando si è trasferito lì.
Sebbene il palco sia la sua casa, scrivere, registrare ed eseguire la sua musica originale è il catalizzatore che lo spinge ad andare avanti. La sua musica abbraccia diversi generi, combinando elementi di americana, roots-rock, country tradizionale e rock psichedelico, riflettendo un’atmosfera retrò complessiva.
Le più grandi influenze di PJ includono Tom Petty, David Bowie, The Doors e The Grateful Dead. Queste influenze emergono in tutto il suo lavoro, con la sua abilità vocale che spazia da una consegna concreta alla David Bryne, a un falsetto nitido e potente con momenti di Bowie, Bob Dylan e Chris Robinson che brillano.
I Tennessee Strange sono una nuova band, con gli ex Flying Buffaloes Tommy Leland e Brandon Cantwell alla chitarra elettrica e al basso, con batteria e sassofono che completano la strumentazione. L’ultimo singolo di PJ, “Don’t Tell Me What to Play”, pubblicato a gennaio 2024, ha ottenuto oltre 20.000 visualizzazioni sul suo video musicale nelle prime 48 ore.
Attualmente in studio, PJ sta lavorando a un nuovo album originale che dovrebbe uscire quest’anno.
“Leap of Faith”, offre un sound Alternative Rock intenso e coinvolgente , ben esaltato da innesti più morbidi, che danno dinamica a tutto il percorso. Il sound generale, risulta energico , avvincente, con un amalgama ridondante e corposa per mezzo di suoni che ne esaltano ed impreziosiscono la struttura. Un lavoro ben fatto per lasciare un buon segno con l’intento a nostro avviso riuscito di rendere il brano nell’insieme dinamico e squillante.
I PJ Ferguson & The Tennessee Strange, con questa proposta, si dimostrano preparato a creare strutture dinamiche lasciando senza dubbio un’ottima impronta. Una voce decisa dona ulteriore volume e profondità all’ascolto, generando infatti una buona fluidità che risulta essere così coinvolgente e per nulla stancante. Un brano che trascina l’ascoltatore in una dimensione dal notevole impatto sonoro e che sprigiona ottime vibrazioni.
7.0/10
Tracklist:
- “Leap of Faith”
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