“The Shapes of Love” è il nuovo album del compositore e pianista Paolo Fanzaga. Il lavoro è disponibile in CD, vinile e distribuzione digitale su tutte le piattaforme di streaming musicale a partire dal 7 luglio per Blue Spiral Records.
Compositore, pianista e arrangiatore. Da sempre la musica è il suo linguaggio espressivo. Ha iniziato molto presto a comporre e non ha mai smesso. Ha scritto lavori e arrangiamenti per diversi organici, da gruppi pop fino a orchestre sinfoniche, musiche da film e brani vocali. Il pianoforte per lui rappresenta lo strumento più immediato a disposizione quando arriva un’intuizione musicale. I suoi ultimi 6 album pubblicati sono infatti lavori per pianoforte solo. Crede nella capacità terapeutica della musica, soprattutto se registrata alla frequenza di 432Hz, frequenza che permette all’ascoltatore di allinearsi alla frequenza della terra. Paolo Fanzaga, inoltre, ama insegnare ciò che impara ogni giorno; molti anni fa ha fondato L’Accademia Musicale di Treviglio dove insegna pianoforte, teoria musicale e ne dirige l’orchestra. Nei suoi concerti si avvale spesso della collaborazione di musicisti di estrazione sia “classica” che pop. Usa la musica per esprimere ciò che non si può dire con le parole. Usa il pianoforte per esprimere la sua musica.
Trenta minuti circa di musica classica con il solo impiego di pianoforte e violoncello. Un sound generale che si rivela poi un viaggio emozionale, grazie alle strutture leggere che fanno di questo nuovo lavoro qualcosa di apprezzabile ed estremamente godibile.
Nota di merito per questo album l’inserimento di dettagli che danno la giusta spinta e intensità ad un lavoro con la L maiuscola, semplice, diretto che riesce a trasmettere un impatto sonoro leggero ma allo stesso tempo incisivo.
Una cura attenta dei dettagli impreziosisce questo album che potremmo definire come “l’albero delle meraviglie”. Tutti dettagli che fanno la differenza e che di fatto collocano questo nuovo lavoro tra le produzioni più convincenti dell’attuale panorama italiano.
“The Shapes of Love” si può definire come un concentrato di ottime tracce e ottimo sound, qualcosa di raro da trovare di questi tempi dove il banale e lo scontato sono sempre alla portata di tutti, o quasi.