6 Novembre 2024

Matteo Tambussi è un musicista editoriale dal 2001. Come parte di vari gruppi (Baroque, Eskinzo) e in seguito come artista solista, ha pubblicato un totale di 12 album, ha aperto per artisti come Nick Cave, Boy George, Africa Unite, Mando Diao, Blonde Redhead, Lo Stato Sociale e ha ricevuto passaggi radiofonici su BBC6, Radio J Wave Tokyo, Radio Eins, Flux Fm, Radio Deejay, Radio Rai.

Dal 2018 è sviluppatore di progetti, educatore e ricercatore nell’ecosistema crittografico di Ethereum e co-organizzatore della community italiana SpaghettETH. Ha collaborato con la Ethereum Foundation, Livepeer e OnlyMusix e attualmente StakeCapital. Negli ultimi anni ha condotto ricerche e sviluppo su nuovi sistemi economici legati alla musica e al web3. Insieme a Oliver Dawson ha creato “HiFi&DeFi”, la prima etichetta aperta italiana completamente decentralizzata. matlemad.medium.com

“Burnout” è il secondo singolo che anticipa il nuovo disco “Musica Marziale”, co-prodotto con Livio Magnini (Bluvertigo, Bloody Beetroots, Giorgia) e in uscita in autunno 2024. In accompagnamento, un road video girato a cavallo tra maggio e giugno, dalla costa Irlandese al Galles, in un periodo di recupero da burnout, appunto.

“Burnout”, è una proposta, dove si possono apprezzare dinamiche coinvolgenti che esaltano il sound generale, generando di fatto vibrazioni intense che trasportano l’ascoltatore verso dimensioni piacevoli. Una proposta, che si rivela energica con punti più morbidi. I riff tipici di questa proposta, sono ridondanti e lasciano spazio ad intenti più corposi.

Matteo Tambussi , si muove con naturalezza nel proprio ambiente musicale, senza annoiare l’ascolto, generando metriche fluide davvero azzeccate, riuscendo a dosare una mole di dinamica che regala concretezza ed un sound maturo quanto basta per farsi notare ed apprezzare.

Per gli amanti del genere , è sicuramente una buona proposta semplice, diretta che si lascia ascoltare sin dalle prime battute ed incuriosendo sempre di più, porta al finale con facilità e gradevolezza.

About Author