
JE M’EN FOUS (che si traduce in inglese come “Non me ne frega un cazzo”) è il ricordo di John dell’incontro con una cortigiana con una dipendenza in Rue de Roi Victoire a Parigi. Quella che era iniziata come un’offerta di servizi è diventata invece una discussione su come e perché fosse finita per le strade di Parigi dall’India. Questo è il motivo per cui John ha incluso campane indiane nelle percussioni. John ha cercato di aiutarla, ma lei aveva scelto la strada. L’ha vista l’ultima volta nella chiesa di Ēglise Saint-Merry camminare in tondo su e giù per le navate.
“Je M’en Fous” è una traccia che regala un ascolto intenso e che riesce a trasportare l’ascoltatore, e catturare l’attenzione. Un sound generale minimale nella strumentazione per buona parte della durata per poi tramutarsi sul finale in qualcosa di più deciso quanto basta per rafforzare il brano creando un’atmosfera profonda e melodica, grazie anche al buon supporto di una ritmica semplice ma efficace quanto per accende l’ascolto e portarlo ai massimi livelli conferendo così al brano ulteriore dinamica.
Questa in sostanza la proposta che sorprende in positivo per leggerezza e fluidità unita a grinta ed energia. Un brano che senza particolari artefatti, regala un ascolto diretto e di immediato appiglio.
7.0/10
Tracklist:
- “Je M’en Fous”