Un brano semplice, intenso, dalle vibrazioni , potremmo dire importanti che riescono a colpire nel segno nell’immediato , senza complicare troppo la vita a chi ascolta questo nuovo lavoro di Itaca Reveski.
Non abbiamo voluto recensire in toto questa traccia, perchè questa introduzione è più che sufficiente per far capire lo spessore tecnico e compositivo che questo artista ci ha abituato coni suoi precedenti lavori ( che vi invitiamo ad andarvi ad ascoltare)
Sembra strano pensare che alcuni alberi abbiano un nome. Sono alberi importanti, come ad esempio alberi molto grandi o molto antichi…
“Hyperion”, ad esempio, è il nome dell’albero più alto di tutto il mondo. 115 metri, una sequoia sempervivens situata nel nord della California, più alta della Torre di Pisa, del Big Ben e della Statua della Libertà.
“Hyperion” è anche il titolo di una canzone dolce, sincera, romantica e un po’ goffa, a tratti malinconica, a tratti piena di speranza.
“Hyperion” è il suono di un fuoco acceso, delle foglie accarezzate dal vento e di un fiume che scorre.
“Hyperion” è la risposta ai nostri desideri di condivisione più profonda e intima, perché si sa: “la felicità è reale solo se condivisa”.
“Hyperion” è il sentirsi piccoli di fronte ad un albero così grande, è il sentire l’eccitazione di fronte ad un essere vivente così bello. Come tornare di nuovo bambini e avere una voglia incredibile di arrampicarsi, ma ricordare allo stesso tempo di essere cresciuti e sentire quella paura matta di cadere e di non arrivare mai in cima.
“Hyperion” è un momento cristallizzato nella nostra vita, quando i sentimenti che proviamo si perdono nei labirinti dei nostri silenzi e dei nostri sguardi timidi.
A volte però, per fortuna, alcune parole trovano una via.
8.0/10
Tracklist:
- “Hyperion”