Esce in CD e su tutte le piattaforme digitali, il primo EP “Essere al mondo” del cantautore EX POLVERE, anticipato dal singolo “Fantasmi”, distribuito e promosso da (R)esisto. Produzione artistica Michele Guberti (Massaga Produzioni), realizzato presso il Natural Headquarter Studio.
EX POLVERE, ci offre un alternative rock corposo sulla distanza di cinque tracce, tutte rigorosamente in italiano. La linea vocale leggermente increspata, conferisce ulteriore consistenza a questo percorso fatto di onde sonore intense che scuotono l’ascoltatore sin dalle prime battute. La linea seguita per la realizzazione di questo debutto mette in evidenza anche sonorità più morbide così da regalare una buona dose di dinamica, ingrediente essenziale per rendere l’ascolto scorrevole e coinvolgente.
Non manca certo l’impatto sonoro energico, dove i suoni confluiscono insieme a creare un sound scuro e ben impostato, nonostante la sezione ritmica sia semplice e minimale, ulteriore testimonianza che EX POLVERE riesce a proporre soluzioni ritmiche varie e innovative, senza dare niente per scontato.
Il significato del titolo delll’EP consiste nella relazione e nel malessere tra noi e gli altri all’interno di uno stesso mondo. Sono racconti di disagio giovanile, di disperazione urlata o sussurrata con dolcezza, del significato di avere venti o trent’anni in questa società della prestazione, l’instabilità mentale ed economica, gli amori e i disastri ambientati tra la provincia e le metropoli. C’è la speranza di lasciar liberare le lacrime come ultima forma di rivoluzione possibile. Essere liberi di essere infelici inseguendo un futuro finalmente luminoso, qualcuno o qualcosa che ci illumini. Coltivare il proprio silenzio, fargli far rumore e dargli voce. “Essere al mondo” è un disco di anarchia sentimentale.
Bella prova, per questo artista che sembra già avere le idee chiare sul percorso da seguire.