
Formazione indipendente che vive in Bretagna, e in Francia con molteplici influenze come New wave e musica dagli anni ’80 ad oggi. Synth pop, art rock, … Questo progetto è iniziato quando hanno deciso di associare i dipinti della cantante (Iris Missing) alle canzoni. All’epoca si sono ispirati all’universo di David Lynch. Quindi questo loro primo album è concepito come musica per film immaginari.
“Misfit Queens”, offre oltre quattro minuti dove per l’occasione, si possono apprezzare dinamiche coinvolgenti minimali, con strumenti cristallini che generano vibrazioni intese trasportando l’ascoltatore verso dimensioni piacevoli. Una proposta, che si rivela ricca di dettagli e spunti interessanti. Con riff ridondanti che lasciano spazio ad intenti più marcati e taglienti.
Gli Adrienne Pêcheuse si muovono con naturalezza nel loro ambiente musicale, senza annoiare l’ascolto, generando metriche alternative che sono davvero azzeccate, riuscendo a dosare una mole di suoni che regalano concretezza ed un sound maturo quanto basta per farsi notare ed apprezzare. Per gli amanti del genere, è sicuramente una buona proposta semplice, diretta che si lascia ascoltare sin dalle prime battute ed incuriosendo sempre di più, porta al finale con facilità e gradevolezza.
7.0/10
Tracklist:
- “Misfit Queens”