Dopo aver spaziato tra jazz, rock, prog ed elettronica con i suoi precedenti progetti, nel 2020 il chitarrista, compositore e produttore Walter Marocchi si è ritrovato a trascorrere un breve periodo nel sud dell’Inghilterra. Sarà stata l’aria di Albione a fargli rivisitare alcuni vecchi nastri in cui, per la prima volta, aveva dato sfogo al suo amore per l’art-pop britannico. Quei primi “stub”, come li definisce Marocchi, aspettavano da anni il momento in cui potessero essere completati e prendere vita.
Dopo circa un anno da allora aveva registrato le tracce base di una decina di brani e aveva trasformato una “one man band” in una vera e propria band, coinvolgendo diversi musicisti tra cui il tastierista Claudio Giorgi (Torrevado, Albumine), il batterista Chuck Sabo (XTC, Natalie Imbruglia) e il polistrumentista Stu Rowe (Lighterthief, The 3 Clubmen). Ma è stato solo con l’inclusione del virtuoso vocalist Boris Savoldelli che gli Action Shelley hanno finalmente visto la luce, e il loro album di debutto omonimo è stato pubblicato nel settembre 2023.
Non c’è dubbio che, nonostante ci sia un solo uomo al timone, gli Action Shelley sono un vero gruppo, con un suono definito che unisce raffinatezza e immediatezza aperta: due ingredienti fondamentali per offrire canzoni brillanti che possono resistere alla prova del tempo.
“Lady Jellyfish”, il singolo proposto, è una traccia, ben sostenuta da una sezione ritmica semplice e lineare, ben amalgamato da una chitarra energica, che riesce ad essere incisiva quanto basta per rendere l’ascolto gradevole e ricco di energia.
I dettagli impiegati per questo brano, esaltano l’atmosfera generale rendendola nel complesso, fluida e dinamica .”Lady Jellyfish”, è un brano che merita attenzione specie per gli amanti del genere.